RECLUTAMENTO= +QUALITA’della SCUOLA
L’Intesa dell’11 giugno e il futuro degli insegnanti!
Lo scorso 11 giugno il Governo si è finalmente fatto carico delle istanze che come CISL SCUOLA da tempo
rappresentiamo a sostegno della legittima stabilizzazione delle migliaia di precari ancora oggi prigionieri dei
contratti a tempo determinato e denunciando anche in Veneto una programmazione inadeguata
all’effettivo fabbisogno di nuovi insegnanti.
L’Intesa raggiunta con il Miur sul futuro reclutamento del personale scolastico rappresenta un primo passo
importante che dà speranza e prospettiva agli aspiranti docenti di scuola secondaria, riaffermando il loro
diritto al lavoro stabile. Diritto pienamente esigibile che va riconosciuto, a prescindere dai ricorsi legali, quale
condizione di indispensabile garanzia per il buon funzionamento della Scuola pubblica e la qualità
dell’insegnamento!
Un primo cambiamento inequivocabile che va nella direzione degli investimenti sulle risorse umane come da
tempo la CISL SCUOLA rivendica, quale costruzione di un percorso qualitativo di formazione alla professione.